Come creare un video: guida completa per principianti (2024)

• Effettua una ricerca veloce su YouTube per vedere quello che pubblicano i tuoi competitor. Prendi nota dei video che performano meglio e creane uno simile con il tuo stile. 
• Inoltre, leggi i commenti dei video con più visualizzazioni nella tua nicchia.
• Guarda i dati del tuo sito web per scoprire i blog che funzionano meglio e crea un video sugli argomenti che trattano. Una volta creato il video, inseriscilo nel blog per aumentare le visualizzazioni. 
• Per altre idee, controlla anche i dati dei social media per vedere quali post hanno generato maggiori interazioni e conversioni.

Tipi di video

Per stimolare il processo creativo, considera diverse tipologie di video:

• Video di unboxing: questi video creano l’esperienza di unboxing. Puoi filmarli da te o ingaggiare un influencer che li pubblicherà sui suoi canali. 
• Demo di prodotto: in queste clip puoi mostrare come funzionano i tuoi prodotti o rispondere alle domande che gli utenti chiedono più spesso. 
• Testimonial dei clienti: perché non intervistare uno dei tuoi clienti e chiedergli di parlare della sua esperienza con il tuo brand e/o prodotto?! O magari possono creare un video loro stessi. Ecco un esempio di un video creato da Wiley Publishing per sponsorizzare il training sui social media di Hootsuite.

• Sizzle reel: un sizzle reel è un video che ha lo scopo di generare entusiasmo e curiosità sul tuo brand e/o sui tuoi prodotti. In pratica è un highlight reel.
• Recap dell'evento: se organizzi o partecipi a un evento, fai un video che ne riassume i momenti salienti per attirare i partecipanti e promuovere futuri eventi.
• Webinar: registra un webinar live e riusalo come video.
• Livestream: il livestream shopping è diventato virale su Instagram e Twitch.
• Video animati: per fare questi video non ti serve neanche una camera, basta mettere insieme immagini e altre grafiche.
• Tutorial: spiega agli utenti come usare il tuo prodotto.
• Talking head:  in questo caso si ha una sola persona (per es., un influencer) che parla davanti alla telecamera.
• Registrazione dello schermo: come per i video animati, non ti serve una camera per fare questi video. 

 

2. Ricerca e pianifica

Dopo aver scelto l’idea per il tuo video, è il momento di svilupparla. Per farlo, segui i seguenti 3 passi:

1. Scrivi lo script
2. Crea lo storyboard
3. Pianifica la produzione 

1. Scrivi lo script
Cosa vuoi dire nel tuo video? Se riutilizzi uno dei tuoi blog o un episodio del tuo podcast, lo sai già. Devi solo adattare il contenuto usando un tono conversazionale. Questo è esattamente ciò che fa Path, un servizio di foto editing, per i tutorial di Photoshop. Il brand ha vari contenuti relativi a Photoshop, alcuni dei quali sono stati convertiti in video.

Se inizi da zero, ci sarà più lavoro da fare perché avrai bisogno di buttar giù una scaletta, fare le tue ricerche, e poi espandere i vari punti che vuoi coprire.

Per semplificarti la vita, tieni a mente i seguenti suggerimenti quando scrivi il tuo script:

• Presenta te stesso e/o la tua azienda.
• Spiega qual è l’argomento principale del tuo video.
• Dai del tu a chi ti rivolgi.
• Scrivi come parli per risultare più naturale possibile.
• Leggi il tuo script ad alta voce.
• Aggiungi della musica, effetti speciali, transizioni, e/o altri elementi. 

2. Crea lo storyboard

Lo storyboard è il copione grafico del tuo video, è diviso in scene, e permette al tuo team di sapere esattamente cosa filmare e come. Per realizzarlo puoi usare un modello come quello riportato sotto, dove puoi fare uno sketch di ogni scena a mano o aggiungere immagini.

Costruisci ogni scena e il relativo dialogo prima di iniziare a filmare.

3. Pianifica la produzione 

Infine, devi decidere dove e quando filmare. La location dipenderà dal tuo concept. Per esempio, se vuoi promuovere prodotti per chi fa skate, dovresti filmare in uno skatepark. Se vuoi fare un video educativo, puoi restare nel tuo ufficio. Basta che non ci sia troppo rumore. Oltre al posto, devi pensare alle tempistiche (che giorno/i filmi?), a quali persone coinvolgere (fagli sapere quando hai intenzione di filmare), ecc.

3. Crea

Ci sono due modi di creare un video. O ne filmi uno nuovo o riutilizzi video e foto che hai già.

Creazione di un nuovo video

Partire da zero può essere difficile a volte, specialmente se non sei un professionista. Ma alla fine puoi creare un video decente anche solo con la camera del tuo telefono. Pensa alle storie e ai reel di Instagram, o altri canali social.

Quando sei pronto a filmare, dovrai affittare o comprare l’attrezzatura necessaria. Ecco le cose essenziali di cui avrai bisogno:

• Videocamera: ce ne sono vari tipi, come i camcorder, le point-and-shoot, o le DSLR. Ma anche una webcam ad alta risoluzione potrebbe andar bene. 
• Lenti: ti servono delle lenti che si adattano alla videocamera che scegli.
• Memory card: i video occupano un sacco di spazio, quindi se ne fai tanti conviene investire in una memoria esterna.
• Treppiedi o stabilizzatori: anche se usi un semplice smartphone, questi strumenti ti aiuteranno a evitare che i tuoi video vengano mossi o tremolanti.
• Luce: quella naturale è ottimale per i video, quindi trova un posto con una buona esposizione al sole. Tieni conto dell’orario a cui filmi e prova diverse angolazioni. Se non riesci a usare la luce del giorno, quella ad anello, o ring light, funziona bene per i video talking head, mentre le luci LED sono una buona soluzione quando la camera segue il soggetto in movimento.
• Microfono: se hai un budget limitato, puoi optare per qualcosa di semplice, tipo un microfono lapel. Se invece non badi a spese per la qualità, scegli un microfono per podcast, a giraffa, noto anche come boom, oppure shotgun.

Una volta che hai scelto che strumenti usare, metti la camera sul treppiede e inizia le riprese. Per aiutare gli speaker del video a ricordarsi cosa devono dire, usa la funzione teleprompter. Fai delle prove per assicurarti che tutto funzioni alla perfezione. Effetti visivi, audio, illuminazione, ecc.

Riutilizzo di altri contenuti
Puoi ritoccare delle foto che hai o usarle così come sono. O magari scaricarne di nuove gratuitamente da vari siti. Potresti anche fare un video delle tue foto, che è quello che ha fatto Benoa Swim su TikTok per celebrare l’International Women’s Day.

Ci sono vari siti dove trovare filmati gratuiti, musica ed effetti sonori. A seconda delle licenze, in alcuni casi dovrai semplicemente dare credito a chi li ha creati o invece pagare per usarli a fini commerciali. Per ulteriori dettagli, leggi le condizioni di utilizzo delle licenze Creative Commons e dei seguenti siti.

Video stock gratuiti 

• Videvo: filmati e motion graphic di alta qualità completamente gratuiti
• Pexels: foto e video gratuiti da tutto il mondo. 
• Distil: 10 nuovi video in HD da usare per fini commerciali che arrivano ogni 10 giorni direttamente nella tua email.
• Pixabay: una marea di foto, video e animazioni che puoi usare.

Pubblico dominio (materiale non soggetto a copyright)

• Pond5: questo è il posto in cui trovi tantissimi filmati storici. 
• Internet Archive: giochi, film, momenti storici, ecc. 
• NASA: riprese e foto dallo spazio.
• Critical Past: video vintage.

Musica e audio gratuiti

• Freesound: un’ampia varietà di suoni che puoi usare liberamente
• Looperman: voce a cappella, musica, e suoni che puoi utilizzare riconoscendo il credito all’autore.

Musica e filmati a pagamento

Audio Jungle e Video Hive sono tra i siti più famosi per trovare musica, effetti sonori, e filmati stock da usare. Se ti registri, ogni mese avrai accesso a modelli per video, musica e tanto altro.

4. Importa

Bene. Hai creato il tuo video. E ora? Importalo in un programma di editing. Ovviamente, prima devi trasferirlo dallo smartphone al computer, tramite un cavo USB, per esempio.

5. Edita

Il grosso del lavoro è fatto, ma adesso devi raffinarlo. Tieni a mente i seguenti consigli per migliorare il tuo video.

Taglia il superfluo 

Rivedi il tuo video e nota tutto quello che non ti sembra necessario o magari poco interessante. Inoltre, elimina le parti silenziose, le ripetizioni e i riempitivi tipo “cioè”, “diciamo”, “allora”, ecc.

Aggiungi effetti sonori e musica

Questa è sempre una buona idea per rendere il tuo video più coinvolgente. Per esempio, quando elenchi una serie di cose, potresti associare un suono a ogni punto. In più, aggiungendo una musica di sottofondo, non avrai mai parti del video completamente silenziose. Ovviamente, il tuo audio deve “intonarsi” con quello che si vede sullo schermo. Per capirci, se vuoi creare un senso di urgenza, evita di inserire un brano troppo rilassante. 

Inserisci introduzione e chiusa

Usa una clip introduttiva (intro) per mostrare il tuo logo o magari il titolo del video. Invece la chiusa (outro) ti serve per includere una call to action, indirizzando chi guarda al tuo sito web, al tuo ultimo blog o sui tuoi canali social.

Sii coerente con transizioni ed effetti

Avere delle transizioni tra una scena e l’altra aiuta a far scorrere meglio il tuo video. Detto ciò, non usare dieci tipi di transizioni diverse. Scegli quella che più si avvicina allo stile del tuo brand e usala durante l’intero video. Fai lo stesso con gli effetti speciali. Grazie a questa personalizzazione, gli utenti riconosceranno al volo ogni video che pubblichi.

Promuovi il tuo brand

Oltre a transizioni ed effetti, ci sono altre componenti del tuo video che puoi allineare al tuo marchio:

• Miniatura (thumbnail); 
• Caratteri delle scritte;
• Colori.

Includi i sottotitoli 

Se il tuo video non ha sottotitoli, perderai una fetta considerevole di pubblico dopo pochi secondi. Infatti, molte persone guardano i video senza audio per varie ragioni. Per non parlare di chi ha problemi di udito. Qualunque video editor ti permette di aggiungere dei sottotitoli in pochi clic. Inoltre, la maggior parte delle piattaforme social aggiungono i sottotitoli al tuo video in automatico. Ovviamente, assicurati di controllare se sono corretti.

Scegli un video editor 

Sebbene tu possa filmare direttamente su varie piattaforme come Facebook, Instagram, e YouTube, vale la pena considerare anche le app di video editing. Molti dei seguenti tool sono gratuiti e alcuni hanno un ampio database di immagini stock e altri elementi che puoi usare.
Adobe Premiere Pro: uno strumento di editing per video di alta qualità

Come suggerito dal nome, Adobe Premiere Pro è il software che usano i professionisti. Fa parte di Adobe Creative Cloud ed è uno strumento che ti permette di ottenere dei video che sembrano creati da uno studio di produzione. Potrai accedere gratuitamente agli effetti sonori e alla musica di Adobe Stock, aggiungere sottotitoli, grafiche, e tanto altro. In aggiunta, puoi scaricare il tuo video in quasi ogni formato, riutilizzandolo per più canali social. Adobe Premiere Pro ha un costo di 26,64 €/mese per un singolo utente o 33,49 €/mese per le aziende. Puoi anche acquistare il pacchetto completo delle app Creative Cloud a 77,49 €/mese.

Adobe After Effects: motion graphic e altri effetti speciali

Con Adobe After Effects, puoi modificare la trasparenza, ottenere un rendering multi-fotogramma, e tanto altro. Questo è il tool ideale se il tuo video contiene animazioni. Il costo è di 26,64 €/mese per singoli utenti o 33,49 €/mese per le aziende.

 

Wondershare Filmora: una valida alternativa a Premiere Pro

Wondershare Filmora è un altro editor che ti permette di creare video professionali con facilità. Oltre a manipolare colori, effetti, e suoni, questo tool sfrutta l’intelligenza artificiale (IA) per automatizzare la riduzione dei rumori di sottofondo, il taglio di parti superflue, ecc. Lo puoi scaricare gratuitamente, ma devi pagare per accedere alle varie funzioni. Costa 8,99 €/mese per un singolo utente o 155.88 €/anno per le aziende.

 

Movavi: molto più di un video editor

Movavi ti dà un pacchetto completo che include tool per fare riprese, creare slideshow, convertire i video da un formato all’altro, ecc. Ovviamente, puoi anche rimuovere parti delle tue clip, aggiungere filtri, e tanto altro. Infine, è possibile accedere a un immenso database di audio stock e filmati per arricchire e abbellire il tuo video.

 

Vimeo Create: trasforma le foto dei tuoi prodotti in video promo in pochi minuti

Vimeo Create è un video editor totalmente gratuito che si collega direttamente al tuo negozio su Shopify. Come Filmora, Vimeo Create si avvale dell’IA. In questo caso, il tool la utilizza per convertire le foto dei tuoi prodotti in video promozionali. Oltre alle immagini, dovrai solo fornire qualche info, aggiungere il tuo logo, personalizzare le scritte, ecc. Il software penserà a tutto il resto, creando un video in pochi minuti e includendo suggerimenti su come migliorarlo.

Quik di GoPro: creare video promozionali non è mai stato così facile

Fonte immagine: GoPro

GoPro è nota come azienda produttrice della videocamera che aiuta a catturare suggestivi momenti di azione. È di questa azienda anche Quik: un'applicazione di video editing che consente di importare e riorganizzare facilmente immagini e filmati, aggiungendovi testo e musica a piacimento.

Seppure ideata per assemblare i ricordi delle vacanze, l'app è anche un valido mezzo per creare video di presentazione dei prodotti. Con quest'app è possibile realizzare slideshow coinvolgenti o brevi video in pochissimo tempo.

 

Lumen5: converte articoli in video

Si, hai letto bene, ma come si fa? Importa uno dei tuoi articoli in Lumen5. Poi seleziona le parti del testo che vuoi includere, fai il tuo solito editing (musica, effetti speciali, ecc.), e il gioco è fatto! Un altro vantaggio di Lumen5 è che offre moltissimi preset per creare video per canali specifici - come LinkedIn, Facebook, YouTube - o per intenti specifici (come marketing, video tutorial, video pubblicitari, ecc.). Ma la vera chicca sai qual è? Il software è gratis! P.S.: con la versione gratuita è possibile esportare video fino a un massimo di 720p con watermark.

DaVinci Resolve: video editor gratuito per desktop

DaVinci Resolve combina in un unico strumento editing professionale 8K, correzione colore, effetti visivi e post-produzione audio. Ci potrai mettere un po’ di tempo ad impararlo se sei alle prime armi con il video editing, ma è sicuramente uno dei migliori tool tra quelli che puoi usare gratuitamente.

 

PowerDirector: il video editing portatile

Fonte immagine: CyberLink

PowerDirector è un app che offre molte funzioni se vuoi montare ed editare video direttamente sul tuo cellulare. Con sole 54,99 €/anno, avrai uno strumento potente e facile da usare sempre a portata di mano.

 

InVideo: aggiungi filmati e animazioni stock 

InVideo ti fornisce modelli e altri elementi per rifinire il tuo filmato. I punti di forza di questo tool sono la semplicità e l’accessibilità. Con la funzionalità drag-and-drop, aggiungi e rimuovi ciò che vuoi in pochi clic. Inoltre, puoi filtrare i template per settore, piattaforma, ecc. Puoi anche utilizzare l’IA per convertire blog, podcast e altri tipi di contenuti in video. Prova la versione gratuita o acquista il pacchetto business ($15/mese) o  illimitato ($30/mese).

 

StreamYard: piattaforma per registrazione e live streaming

StreamYard è perfetto per trasmettere video talking head o intervistare qualcuno in diretta su vari canali come Facebook, Twitch, YouTube, o anche sul tuo sito web. Se la versione gratuita non ti basta, acquista il piano Basic ($25/mese) o Pro ($49/mese).

 

Switcher Studio: una buona alternativa a StreamYard

Switcher Studio è simile a StreamYard ma ti permette anche di monetizzare il tuo video in base alle visualizzazioni. Per questo costa un po’ di più (a partire da $79/mese).

6. Esporta

Quando hai finito di smanettare con uno dei software elencati sopra e sei soddisfatto del tuo editing, esporta il tuo video (formato MP4). Considera che un video lungo potrebbe metterci tanto a scaricare. 

7. Pubblica

Ok, il video ti piace, ma per capire se funziona devi farlo vedere al tuo pubblico. E quindi, condividilo sui social, YouTube, Vimeo o magari sul tuo sito web. Nel caso dei social, tieni a mente quali sono i formati ottimali di ogni piattaforma. Per esempio, il video deve essere verticale per Instagram e TikTok, mentre quelli orizzontali vanno bene per Facebook e Twitter. Dopo aver pubblicato il video, guarda quante interazioni genera per capire se è il caso di cambiare qualcosa.

5 consigli per creare video avvincenti

Gli strumenti di editing elencati sopra ti semplificano la vita, ma ci sono molte altre cose da considerare se vuoi creare video veramente efficaci per il tuo marketing.

Gioca con le emozioni

Video che suscitano emozioni funzionano meglio e hanno più probabilità di diventare virali, specialmente su Facebook. 

Crea una miniatura attraente

Le thumbnail fanno la differenza su piattaforme competitive come YouTube. È la prima cosa che gli utenti vedono e in base alla quale decideranno se guardare o meno il tuo video. Quindi usa Canva per creare delle miniature che siano accattivanti, altrimenti nessuno cliccherà sul tuo video. 

Occhio a dove pubblichi

I luoghi virtuali dove pubblichi il tuo video non sono tutti uguali. Per esempio, su YouTube il formato deve essere 16:9. Le cose cambiano per un reel su Instagram. Inoltre, se vuoi inserire un video nel tuo blog o in una pagina del tuo sito web, devi assicurarti che non ci metta troppo a caricare sullo smartphone. Se non hai idea di come fare, un tool come Embed Responsively può darti una mano.

Guarda i commenti degli altri video

Prima ancora di scrivere lo script del tuo video, cerca quelli simili ai tuoi e leggi i commenti degli utenti. Annota sia quelli positivi che quelli negativi e vedi se ci sono argomenti ricorrenti. Tieni in considerazione questo feedback nella creazione del tuo video.

Rispetta le regole

Non trascurare gli aspetti legali relativi alle riprese e alla pubblicazione di un video. Innanzitutto, assicurati che le persone che vorresti filmare ti diano il loro consenso per iscritto. Ovviamente, se filmi in una proprietà privata, devi avere il permesso del proprietario. Inoltre, chiedi alle autorità locali se è possibile filmare in una certa zona.

Video fai da te

La qualità è importante, ma non deve per forza costare un occhio della testa. Usando questa guida e con un po’ di pratica, puoi ottimizzare le tue risorse e creare un video efficace con pochi soldi.