Uno dei maggiori errori che molte aziende commettono nelle campagne di email marketing? Inviare email identiche a tutti i destinatari. A ben vedere, non ogni iscritto alla nostra newsletter è ugualmente attivo.
Inoltre, se vendiamo articoli di categorie diverse (ad esempio abbigliamento per uomo, donna e bambino), non ogni iscritto è interessato a ciascuna categoria di prodotto.
È forse il caso di inviare a tutti lo stesso messaggio? La risposta ovviamente è no. L'obiettivo è quello di suscitare quanto più possibile l'interesse dei destinatari.
Non si può comunicare in modo personalizzato con ogni singolo destinatario. Tuttavia, è possibile differenziare le email in base a criteri specifici grazie alla segmentazione, aumentando così coinvolgimento e conversioni.
Essenzialmente, con la segmentazione suddividiamo i contatti in diversi elenchi, a seconda del loro coinvolgimento e delle informazioni in nostro possesso.
Criteri per segmentare la mailing list
È possibile distinguere i contatti sulla base di quattro criteri:
- tipo di cliente
- interesse
- posizione geografica
- comportamento
Segmentare la mailing list in base al "tipo di cliente"
Non sarebbe bello poter catalogare i clienti che entrano in negozio con un'etichetta? Questa potrebbe indicare se i clienti siano nuovi, se abbiano già visitato il negozio, se abbiano fatto un solo acquisto o siano clienti abituali.
Grazie a delle etichette simili, il venditore potrebbe riservare ad ogni tipologia di cliente un'accoglienza personalizzata.
Tipi di clienti
Fortunatamente, molti database consentono di catalogare i clienti. Se anche il tuo lo permette, puoi considerare di segmentare la tua mailing list come segue:
- Potenziali clienti: coloro che non hanno ancora effettuato un acquisto.
- Nuovi clienti: coloro che hanno appena fatto il loro primo acquisto.
- Clienti abituali: coloro che effettuano acquisti regolarmente.
- Clienti inattivi: coloro che non fanno acquisti da tempo.
Operando questa classificazione, potrai personalizzare le tue email in modo tale da convertire:
- i clienti potenziali in clienti effettivi,
- i clienti recenti in clienti fedeli,
- e i clienti leali in promotori del brand.
Può essere sufficiente offrire sconti per chi è nuovo; oppure, fare un regalo ai tuoi clienti più fedeli in occasione di un nuovo acquisto.
Segmentare la mailing list sulla base degli interessi
Un altro modo per segmentare la mailing list, specialmente quando si vende un’ampia gamma di prodotti diversi, è quello di riferirsi ad interessi specifici. La cosa fondamentale da tenere a mente è che le interazioni dei contatti con un brand sono spesso indicative dei loro interessi. Supponiamo che il tuo negozio online venda prodotti per animali domestici.
Probabilmente la tua clientela sarà composta da proprietari di cani, gatti, criceti, cuccioli, animali adulti ecc. Inviare a tutti la stessa email indistintamente sarebbe una strategia fallimentare.
Distinguere i clienti in base al tipo di interesse dimostrato
È qui che torna utile la segmentazione degli iscritti sulla base dei loro interessi. Questa consente di suddividere gli iscritti in base ai seguenti criteri:
- Prodotti su cui cliccano nella tua email. Se l'utente clicca su un guinzaglio per cani, puoi segmentarlo come proprietario di un cane e quindi inviargli email specifiche su nuovi prodotti per cani.
- Incentivi gratuiti prescelti al momento dell’iscrizione alla tua newsletter. Se il tuo negozio online offre guide gratuite per diverse razze di cani e un iscritto sceglie di scaricare la guida per barboncini, puoi segmentarlo come proprietario di un cane di piccola taglia e inviargli email riguardo prodotti per questa tipologia di cani.
- Articoli acquistati. Se il tuo cliente compra giochi per furetti o ruote per criceti, puoi segmentarlo come amante di animali piccoli ed inviargli email con prodotti specifici per questi roditori.
Determina quale soluzione funziona meglio per il tuo database di clienti, nonché per la tua piattaforma e strategia di email marketing. Dopodiché, inizia a inviare email mirate, sulla base di interessi specifici.
Ad esempio, ecco un'email che Nordstrom invia agli iscritti interessati all’abbigliamento da uomo.
Segmentando le tue email in base agli interessi, potrai aumentare il coinvolgimento del pubblico e ridurre il numero di cancellazioni dalla tua newsletter. E questo semplicemente evitando di offrire prodotti a persone non interessate.
Segmentare la mailing list in base alla posizione geografica
La posizione geografica può essere, per diversi motivi, un parametro importante per la segmentazione.
Innanzitutto, se hai un punto vendita sia virtuale che fisico, puoi voler inviare email riguardo le offerte presenti in negozio solo al pubblico locale. Inoltre, se hai clienti in paesi diversi, puoi voler inviare promozioni specifiche per ogni paese sul trasporto, come fa Deals Direct nell'esempio qui sotto, dove è chiaro che l'offerta sia rivolta al mercato australiano.
La maggior parte dei servizi di emailing offrono un'opzione per la segmentazione in base alla località. La posizione geografica viene solitamente determinata quando un utente si registra alla newsletter.
In alternativa, puoi stabilire la località dei clienti utilizzando gli indirizzi di fatturazione e spedizione presenti nel tuo database.
Dividere clienti online e offline
Segmentare la mailing list in base alla posizione può anche significare distinguere tra clienti che hanno acquistato online e clienti che hanno acquistato offline. Così, se offri una promozione disponibile solo in negozio, puoi evitare di comunicarla a coloro che non possono usufruirne.
Segmentare la mailing list sulla base del comportamento
Infine, l'ultimo ma non meno importante criterio percorribile è quello di personalizzare i messaggi a seconda dell'attività dell'iscritto. Probabilmente sarà capitato anche a te di ricevere email con frasi come: "Ci sei mancato!"
Provenivano probabilmente da aziende di cui non aprivi i messaggi da lungo tempo.
La maggior parte delle piattaforme di emailing permette di segmentare le liste sulla base dell’attività degli iscritti.
Segmentare i clienti inattivi
La maggior parte dei servizi di emailing hanno un costo rapportato al numero dei destinatari, ed alcuni anche in base al numero di email inviate mensilmente. Questo è un buon motivo per creare un segmento separato per gli iscritti inattivi (che non aprono da tempo i tuoi messaggi di posta).
Del resto, perché spendere per degli iscritti che non mostrano il benché minimo coinvolgimento?
La strategia di solito è la seguente:
- Creare un segmento di utenti che non aprono le email da un certo periodo di tempo (tre mesi, sei mesi, ecc).
- Inviare un'email solo a quella fascia di destinatari; chiedere loro di riconfermare l'iscrizione per continuare a ricevere email, ottenere un codice sconto speciale o una risorsa gratuita.
- Se l’iscritto non riconferma entro una o due settimane, rimuoverlo dalla lista.
È un ottimo metodo per assicurarsi che la propria mailing list sia composta da utenti interessati a ricevere le email e quindi più inclini a fare acquisti. Si tratta di una strategia che accresce immancabilmente il ROI delle campagne di email marketing; infatti si riesce a contenere il costo del servizio comunicando solo con persone interessate ai propri prodotti.
Assicurati che la tua piattaforma di emailing disponga delle opzioni per segmentare la mailing list
Attenzione, perché alcune di tali opzioni di segmentazione potrebbero non essere disponibili sulla tua piattaforma di emailing. Per scoprire quali siano le opzioni disponibili, occorre far riferimento alle funzionalità offerte dal proprio fornitore.
Per ulteriori informazioni, puoi consultare la lista delle funzionalità e la guida di utilizzo, se utilizzi: Aweber, Emma, Campaign Monitor o Constant Contact. Oppure, puoi eseguire una ricerca su Google col nome del tuo fornitore e "segmentazione", "segmentare lista" o parole chiave simili.
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Come segmentare la mailing list: domande frequenti
Quali sono i criteri con cui segmentare la mailing list?
- tipo di cliente
- interesse
- posizione geografica
- comportamento
Come faccio a segmentare la mia mailing list in modo automatico?
È possibile utilizzare uno strumento di email marketing o un CRM per generare automaticamente elenchi di clienti segmentati in base a fattori quali i dati demografici, la posizione geografica, il comportamento dei clienti o l'interazione con le email precedenti. È quindi possibile inviare campagne e-mail a questi gruppi target generati automaticamente. Le e-mail stesse possono essere inviate manualmente o in base a un programma automatico utilizzando il software di email marketing.
Come misuro il successo della segmentazione della mia mailing list?
Puoi monitorare le metriche di email marketing e osservare i tassi di apertura e i clic su tali email. Questi dati sono solitamente disponibili attraverso strumenti integrati nel tuo provider di servizi e-mail o nel software di gestione delle relazioni con i clienti (CRM).